Perché fare testamento
01COME SI FA TESTAMENTO?
02È la forma più semplice ed immediata di testamento. È il testamento scritto di proprio pugno (a mano!) dal testatore. Per essere valido deve recare una data precisa (e sarebbe tale anche la dicitura “Natale 2020” o simili) ed essere sottoscritto dal testatore.
Per questo tipo di testamento non sono necessari testimoni, né formalità diverse da quelle sopra descritte. Queste caratteristiche lo rendono uno strumento molto semplice ed economico, alla portata di tutti.
Può essere conservato ovunque, anche se sarebbe consigliabile consegnarne una copia ad un Notaio di fiducia, affinché provveda per tempo all’apertura della successione. Inoltre, affidare il testamento ad un professionista previene la possibilità che qualcuno in malafede distrugga il testamento.
Il Notaio non può rilasciare a nessuno informazioni sulla presenza del testamento presso il suo studio prima della morte del testatore.
È il testamento scritto dal Notaio con atto pubblico in presenza di due testimoni.
Pubblico, infatti, non significa che il contenuto di questo testamento verrà divulgato in qualche modo, ma semplicemente che è redatto da un Pubblico Ufficiale (il Notaio).
È la tipologia di testazione consigliabile in presenza di grandi patrimoni o nel caso in cui vi siano famiglie molto numerose, con un grande numero di eredi, perché il Notaio può guidare il testatore a non commettere errori e a non inserire disposizioni nulle (perché in contrasto con la legge, specie nel caso di violazione dei diritti degli eredi necessari o legittimari).
È una tipologia di testamento che viene redatta dal testatore e consegnata in busta chiusa al Notaio alla presenza di due testimoni. In questo caso il Notaio accerta l’esistenza del testamento, ma non è a conoscenza del suo contenuto fino all’apertura della successione.
Il testamento è sempre REVOCABILE a prescindere dalla forma in cui è stato redatto.
Tutte le forme di testamento possono revocare le altre forme. Ad esempio, un testamento olografo può revocare un testamento pubblico, ma è importante che risulti la data in modo certo e che sia conservato in modo adeguato, altrimenti il Notaio che ha redatto il testamento pubblico aprirà la successione sulla base di quello, se non dovesse essere a conoscenza del nuovo testamento.
Il testamento OLOGRAFO può essere revocato anche per DISTRUZIONE.
Per questo è importante depositarlo a persone di fiducia e magari averne più originali. Nel caso in cui vi siano diversi originali vanno distrutti tutti per la revoca!
Per revocare un testamento precedente è sufficiente scrivere la formula “Revoco ogni mia precedente disposizione testamentaria”.
Chi può fare
testamento?
Come posso tutelare
la mia famiglia?
PERCHÉ DOVREI FARE UN
LASCITO TESTAMENTARIO
IN FAVORE DELLA
FONDAZIONE FARO ETS?
Domande frequenti
06Se il testamento è olografo non costa nulla. In caso di testamento pubblico, i costi per la redazione possono variare sulla base delle verifiche che il Notaio deve effettuare.
Non è necessario. È consigliabile però rivolgersi ad un Notaio in caso di patrimoni molto grandi, oppure in presenza di molti beneficiari. Così, il professionista avrà modo di consigliare come orientarsi nel complicato diritto successorio italiano, evitando di incorrere in errori.
NO. La successione “legittima” è quella che si apre in assenza di testamento e quindi in base alle disposizioni di legge. Quando si parla di “legittimaria”, o meglio di eredi “legittimari” ci si riferisce alle quote riservate NECESSARIAMENTE dalla legge a certe categorie di eredi (coniuge e figli o, in assenza di questi, ascendenti non premorti).
La Fondazione FARO rispetterà sempre le ultime volontà contenute nei testamenti di cui è beneficiaria, ma nel caso in cui non vi fossero indicazioni specifiche ogni lascito verrà utilizzato laddove sarà più necessario intervenire per rendere effettiva l’opera della Fondazione.
Se si tratta di un testamento OLOGRAFO, consigliamo di prepararne diverse copie originali. Consegnarne più copie a persone di fiducia può contribuire alla sicurezza che il documento non venga perduto o distrutto. Per maggior sicurezza si può consegnarne una copia ad un Notaio di fiducia. Se si decide di inserire una disposizione in favore della FARO nel proprio testamento, è possibile contattarci direttamente, così sapremo dare un accompagnamento adeguato per ciascun caso specifico.
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